Il turno infrasettimanale del girone I di serie D ha ribaltato le forze in campo delle tre provinciali, peraltro tutte impelegate nei bassifondi della graduatoria. Infatti la matricola Citta’ di Messina ha battuto con pieno merito una sempre più deludente e vergognosa Acr Messina per un 3-2 che certifica la voglia e la possibilita’ di salvezza della seconda squadra cittadina e, di contro, conferma che in riva allo Stretto piuttosto che proseguire l’agonia sarebbe auspicabile ritirarsi dal campionato e prendersi qualche anno sabbatico in attesa che arrivi qualcuno in grado di rinverdire i fasti del passato non troppo lontano. L’altro club messinese, l’Igea Virtus, è sprofondata anche in casa contro la Turris, cedendo 3-1 e dimostrando con i fatti che con questo organico al massimo ci si può salvare in Eccellenza, anche se il tecnico Giacomo Tedesco è ancora ottimista. “I ragazzi sono stati strepitosi oggi per l’approccio alla gara e lo spirito messo contro una delle squadre migliori del campionato. Dobbiamo lavorare su calci piazzati ma la Turris non ha mai tirato in porta. Vedo dei progressi da parte del gruppo, la squadra sta crescendo. Adesso arriva il Perkovic per darci anche una mano in attacco. Abbiamo una squadra giovane ma abbiamo di bisogno di un paio di elementi di esperienza ma se giochiamo alla pari come oggi con squadre che puntano a vincere il torneo faremo ancora meglio con team alla nostra portata che lottano per lo stesso obiettivo. Adesso arrivano le gare con squadre con cui ci giochiamo la salvezza”.
Infine è partita la Terza categoria di Barcellona con questi risultati:
A.C. Novara-Inter Club Lipari 1-2
Nuova Oliveri-Tusa 1-1
Real Torre-Ficarra 1-0
Young People Power-Don Peppino Cutropia 2-1
Riposa: Malfa
