C’è anche il territorio di Capo d’Orlando tra le 10 zone siciliane a rischio alluvioni e allagamenti secondo la mappa redatta dal Ministero dell’Ambiente e pubblicata ieri da Repubblica.
Una mappa dettagliata delle aree più sensibili ed esposte al rischio idrogeologico in caso di piogge battenti per più giorni.
Per quanto riguarda Capo d’Orlando, la zona segnata in blu scuro, quindi ad elevato rischio allagamento e alluvione, è tutta la zona del centro storico che arriva fino alla costa. In questo caso il rischio deriva dalla mancanza di sfogo delle acque in caso di piogge elevate. Pericoloso è anche il torrente Forno.
Nel messinese, evidenziata anche la criticità del territorio di Santo Stefano di Briga, alla periferia del capoluogo peloritano, e Nizza di Sicilia, con tre grandi aree blu che tagliano a fette la città con i torrenti Allume e San Nicosia.
Nella mappa del ministero, sotto osservazione anche Palermo (la zona attraversata dal fiume Oreto fino alla foce, ma anche quella del tracciato del fiume interrato Kemonia e la zona di Mondello, dalla costa fino a Partanna Mondello). Ci sono poi i territori di Casteldaccia, Gela, le Saline di Trapani, il fiume Simeto dalla Playa di Catania a Vaccarizzo, Sciacca e Siracusa.
