La motovedetta CP 832 in servizio presso l’ufficio circondariale marittimo di Sant’Agata Militello, ha posto sotto sequestro un attrezzo da pesca non segnalato in violazione della normativa vigente e rappresentante, tra l’altro, un serio pericolo per la navigazione. L’intervento ha permesso il recupero dell’attrezzo da pesca, nasse cilindriche di fattura artigianale – nella fattispecie chiamate “polpare” – collegate fra loro, non segnalate secondo la normativa vigente e, comunque, in numero superiore a quello consentito dalle norme sulla pesca sportiva. A quel punto è scattato il sequestro amministrativo dell’attrezzo ed il rilascio in mare del prodotto ittico pescato ancora vitale. La pesca del polpo è una tecnica assai diffusa ed è praticabile sia a livello professionale che sportivo.