Si chiama “Cammino dei Nebrodi” ed è il nuovo nome di un percorso che arricchisce la Sicilia di una nuova possibilità di turismo naturalistico lungo i sentieri della Dorsale dei Nebrodi. Una sentieristica che attraversa alcuni dei centri più interessanti del Parco dei Nebrodi e che verrà inaugurata domani con la prima edizione del Cammino (dal 1 al 4 novembre).
Nato dalla collaborazione di due fra le associazioni naturalistiche più note dell’Isola e delle rispettive guide, Attilio Caldarera di VaicoltrekkingSicilia e Alessandro Licciardello de I Nebrodi, il progetto è finalizzato non solo allo sviluppo del trekking ma anche della possibilità di esplorare i borghi e di vivere le tradizioni insieme alla gente del luogo.
“Collaboriamo da anni lungo questo tracciato – spiegano le guide – così abbiamo deciso di unirci per creare un’iniziativa unica che possa davvero essere a fruizione degli amanti della natura incontaminata, all’insegna del turismo sostenibile”.
Il percorso del Cammino dei Nebrodi segue in parte il vecchio tracciato della Dorsale ma anche il Sentiero Italia, con nuove vie trasversali che arricchiscono il trekking con bretelle di collegamento, servizi di ospitalità lungo il cammino e una mappa interamente dedicata al percorso.
Quasi 70 km in prossimità della cresta dell’area protetta più grande della Sicilia con una varietà infinita di paesaggi: boschi maestosi e fittissimi (faggete di Pizzo Fau, Mangalaviti, Serra del Re), rarità botaniche (bosco della Tassita), zone umide di grande interesse e fascino (Lago Maulazzo, Lago Biviere, Laghi Cartolari e Trearie) e spettacolari punti panoramici.
Il tutto partendo da Case Badessa (Tortorici/Floresta) e arrivando presso l’Urio Quattrocchi (Mistretta). Oltre i comuni citati si passa nei territori di Tortorici, Maniace, Randazzo, Galati Mamertino, Longi, Alcara Li Fusi, Militello Rosmarino, Cesarò, San Fratello, Caronia, Capizzi e Santo Stefano di Camastra.