Cefalù: il punto nascite del “Giglio” non chiuderà

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Il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, ha partecipato oggi alla riunione della VI commissione Sanità dell’Ars in cui si discuteva della paventata chiusura del punto nascite dell’Ospedale Giglio. Il ministero della Salute aveva, infatti, chiesto la settimana scorsa la chiusura del punto nascite mentre cardiologia non figurava più come Hub nella nuova rete per l’infarto decisa dal dipartimento per la pianificazione strategica dell’assessorato alla Salute. Nei giorni scorsi l’assessore regionale alla salute, Ruggero Razza, aveva chiesto per Cefalù ma anche per Pantelleria una deroga alla norma che prevede la chiusura dei punti nascite in cui non si raggiunge la soglia minima di 500 parti all’anno.
Numerose sono state le proteste dilagate sui social dopo tale decisione, tanto da indurre il Sindaco Lapunzina a inoltrare formale richiesta di audizione alla presenza dell’Assessore alla Salute, Ruggero Razza, presso la VI commissione permanente “Salute, Servizi Sociali e Sanitari” dell’Ars.
A seguito dell’incontro di oggi, quindi, la Commissione si è impegnata, tramite la presidente Margherita La Rocca, ad approvare due risoluzioni a sostegno dell’ospedale Giglio: una impegnerà il governo regionale a mantenere il punto nascite, mentre l’altra chiederà il riconoscimento da parte della giunta dell’importanza delle attività svolte da cardiologia del Giglio come Hub sin dal 2011.