Colto da un raptus, scende dall’auto e sferra un pugno al volto ad un ragazzino di 13 anni. L’episodio, che avrebbe potuto avere gravissime conseguenze, si è verificato oggi poco dopo le 13 in pieno centro a Patti. Tre studenti del primo anno del liceo classico Vittorio Emanuele III si sono incamminati verso la stazione ferroviaria che dista circa un chilometro. Lungo la strada i tre ragazzi facevano l’autostop per raggiungere più velocemente la meta ma, evidentemente, un automobilista ha interpretato male il gesto di stizza di uno dei tre studenti che aveva visto la macchina proseguire la sua corsa nonostante la richiesta di fermarsi. Dopo aver fatto pochi metri l’auto si è fermata e l’uomo, di circa 45 anni, è sceso dall’auto e ha chiesto conto e ragione del gesto di uno degli studenti. Dopo una brevissima discussione, l’uomo ha sferrato un pugno che ha colpito il 13enne alla tempia sinistra. Il ragazzo è crollato a terra accompagnato dalle urla di paura dei compagni mentre l’aggressore si allontanava in macchina. Uno degli studenti, ripresosi dallo spavento, ha avuto la prontezza di chiamare la polizia e il 118. Il ragazzo è stato condotto all’ospedale Barone Romeo dove si trova ancora ricoverato in osservazione visto che accusa capogiri e un evidente stato confusionale. La polizia, invece, è sulle tracce dell’automobilista.
