Truffa all’Inps, notificata la chiusura indagini ad 83 persone

889

Si sono chiuse le indagini sull’operazione della procura di Patti che nel dicembre del 2017 scoprì una associazione dedita alla corruzione, truffa ai danni dell’Inps, falsa perizia, falso in atto pubblico. Furono 33 le ordinanze di misure cautelari notificate e oltre 100 gli avvisi di garanzia che raggiunsero avvocati, medici, periti e collaboratori di diversi patronati tra le Province di Messina e Catania.
Adesso i pubblici ministeri Giorgia Orlando e Alessandro Lia hanno chiuso il cerchio notificando la chiusura indagini a 83 persone, 20 in meno dei primi “avvisati”.
Tra le persone coinvolte l’avvocatessa Anna Ricciardi, di Brolo, già vicepresidente del Consiglio comunale del paese, il suo compagno, il medico Francesco Piscitello, l’avvocatessa di Sant’Agata di Militello, Teresa Notaro e i gestori di uno studio di consulenza fiscale Vincenzo Princiotta e Ilenia De Luca, oltre a Maria Di Gaetano e Rosaria Lo Presti, che gestiva un patronato. Tra i medici coinvolti, i cardiologi Giovanbattista Bruni e Rosario Germanà, gli ortopedici Antonino Furnari dell’ospedale di Sant’Agata di Militello e Pippo Spatola di Patti ma anche otto medici che devono rispondere di consulenze tecniche fasulle: Iole Donzì, Maria Giovanna Barbitta, Giuseppe Di Santo, Marianna Faraci, Bruno Fazio, Giuseppe Fulco, David Fazio, Rosario Di Stefano e Giorgio Giannitto. Tra gli indagati il direttore dell’Inps di Barcellona Pozzo di Gotto Antonino Ventura e la funzionaria dell’Inps di Patti Margherita Salpietro.