Sant’Agata: conclusa l’op. “Mare Sicuro 2018”, i risultati

227

Si è conclusa l’operazione “Mare Sicuro 2018” che ha visto anche quest’anno impegnato efficacemente su tutto il territorio costiero di giurisdizione il personale militare dell’Ufficio Circondariale Marittimo, compreso anche quello in servizio presso i due Uffici Locali Marittimi dipendenti di Capo d’Orlando e Santo Stefano di Camastra. Nell’ambito delle funzioni e compiti attribuiti al Corpo a fronte anche di un impegno sempre più rafforzato con ogni risorsa impiegabile, tra le quali figurano anche le due unità navali (CP 566 e CP 832), sono stati raggiunti, in linea anche con le direttive impartite dal superiore Comando Generale, gli obiettivi prefissati per la trascorsa stagione estiva. Nella cornice di una crescente affluenza turistica e nell’ottica di vigilare pertanto sulla corretta e sicura fruizione del mare e delle coste, rafforzando allo stesso tempo la collaborazione e la vicinanza nei riguardi dell’utenza del mare, i risultati raggiunti grazie all’impegno quotidiano del personale di terra e bordo impiegati, rappresentativamente si sintetizzano in: 1.145 controlli effettuati di polizia marittima; 15 “bollini blu” rilasciati a favore dei diportisti risultati essere in regola con le vigenti normative e/o regolamenti; 21 verbali amministrativi, di cui 2 per violazione al codice della navigazione, 1 per violazione alle normative sulla pesca – per il quale sono oltretutto da evidenziare 2 sequestri amministrativi di attrezzi da pesca utilizzati in contrasto delle leggi in materia di pesca professionale e sportiva, 4 per violazione al codice sulla nautica da diporto – comprensivi di 2 sequestri di unità da diporto risultate essere sprovviste di copertura assicurativa, 15 per violazione all’ordinanza di sicurezza balneare.
Nella sfera degli illeciti di natura penale, sono state invece comunicate alla competente Autorità Giudiziaria 6 notizie di reato: 5 per occupazione abusiva di demanio marittimo e 1 per violazione all’ordinanza balneare che disciplina e tutela il libero accesso ed utilizzo delle spiagge pubbliche.
In proposito, si ritiene altresì doveroso riferire che i dipendenti Uffici Locali Marittimi di Capo d’Orlando e Santo Stefano di Camastra, sotto il coordinamento di questo Comando, sono stati impegnati nelle operazioni di contrasto del sempre più frequente e noto fenomeno di posizionamento indiscriminato di ombrelloni e sdraio, frutto di un diffuso malcostume assunto soprattutto in alcune località di forte richiamo turistico, al solo scopo di occupare porzioni di spiaggia a titolo esclusivo, sottraendole quindi volontariamente al libero uso pubblico.
In tale contesto, sono state sequestrate circa cinquanta attrezzature (tra ombrelloni e sedie a sdraio) lungo le spiagge libere del Comune di Tusa e Capo d’Orlando, arbitrariamente lasciati da soggetti ignoti in spiaggia, in contrasto con le modalità di utilizzo e/o prescrizioni riguardanti le spiagge libere destinate alla collettività, dettate nel caso specifico anche dalla vigente ordinanza balneare della Regione Sicilia.
Le operazioni di soccorso, pienamente in linea con il bilancio degli anni precedenti, consistono in n. 6 unità navali e n. 11 persone soccorse.
Non ultima anche l’attività di controllo sulla filiera della pesca e sulle modalità di cattura del prodotto ittico, che oltre a perseguire l’obiettivo di vigilare sul rispetto delle normative comunitarie e nazionali vigenti in materia di pesca marittima, ivi compresa quella effettuata a scopo ricreativo, è altresì finalizzata a garantire la tutela del consumatore finale.
Nel bilancio dei risultati ottenuti sono da evidenziare: n. 2 sanzioni amministrative per un totale di euro 3.000, elevate nei confronti dei titolari di locali di ristorazione/punti vendita per la detenzione e commercializzazione di prodotto ittico, sprovvisto di documentazione attestante la tracciabilità.
Tra le attività addestrative del personale, è doveroso menzionare le esercitazioni di soccorso svolte nel mese di agosto u.s. nei litorali costieri dei Comuni di Capo d’Orlando e Brolo, che ha visto per la prima volta la collaborazione delle unità cinofile appartenenti all’associazione di volontariato “Scuola Italiana Cani Salvataggio“ (SICS) della Regione Sicilia e della Regione Sardegna e suscitato peraltro il vivo interesse e l’apprezzamento delle locali Amministrazioni civiche interessate. Questo Ufficio Circondariale Marittimo, consapevole dei traguardi raggiunti al termine della stagione estiva e dell’esperienza maturata, si adopererà già da ora affinché, in prospettiva degli impegni che si presenteranno in occasione della prossima stagione estiva, si possa garantire un servizio sempre più rispondente alle esigenze dell’utenza del mare ed, allo stesso tempo, sempre più incisivamente rivolto a garantire una proficua e tangibile presenza del personale militare del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera nel vasto territorio costiero di propria giurisdizione.