San Marco: giovedì l’inaugurazione della scultura-panchina “Ghiaccio rovente”

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A San Marco d’Alunzio l’Associazione Culturale TRE60lab continua con l’impegno di valorizzazione del territorio e conclude il percorso progettuale intrapreso nell’ambito della Seconda Edizione di “Radica” con la cerimonia inaugurale in Via Aluntina della scultura-panchina “Ghiaccio rovente”, realizzata dall’artista nisseno Leonardo Cumbo.
Il 4 Ottobre dalle ore 18:30, si potrà ammirare il risultato del lavoro svolto dal Maestro Cumbo, dedito a lasciare sul territorio un segno tangibile dell’esperienza vissuta durante la sua partecipazione alla manifestazione artistica invernale “Radica”.
Dopo cena alle ore 21:30 il Basso Elettrico dell’artista Noemi Costanzino e le sue note Jazz, R&B, pop faranno vibrare il Terrazzo della Gadam, per festeggiare con Leonardo Cumbo l’Inaugurazione di “Ghiaccio rovente” ed il 3° compleanno dell’Associazione Culturale Tre60lab, promotrice delle iniziative.
La riflessione iniziata con “Radica”, ha fatto insorgere nell’artista l’immagine di una scultura-panchina emblematica. “GHIACCIO ROVENTE” è l’ossimoro che intitola l’opera, la quale viene alla luce per scardinare, ancora una volta, tutti gli stereotipi della nostra società col potente strumento dell’ironia e del paradosso; proprio come si può notare in numerose altre opere del Cumbo.
La collocazione dell’opera d’arte non è casuale. Essa decostruisce i luoghi comuni con ricercata tecnica espressiva e, in ultimo, ci ricorda che una sedia è una sedia, indifferente alle qualità etiche e umane di chi la occupa. Per questo motivo, è stata posta in un luogo del tutto neutrale, con una vista mozzafiato sul Tirreno e sulle Sette Sorelle Eolie.