“Verificare le procedure messe in atto dal Comune di Sant’Agata Militello per il riequilibrio pluriennale con la contestuale approvazione del bilancio previsionale 2018/2021, affinché tenga conto sin dall’anno in corso, e senza ulteriore dilazione, delle misure correttive necessarie al risanamento dell’ente”. E’ la richiesta dei Consiglieri Comunali di minoranza Carmelo Sottile, Giuseppe Puleo, Melinda Recupero e Nunziatina Starvaggi che hanno inviato una lettera al Presidente della Regione, all’Assessore Regionale alle Autonomie Locali e al Commissario ad acta nominato per il bilancio previsionale 2018 – 2021. “Il Comune di Sant’Agata di Militello non risulta essere strutturalmente deficitario – si legge nel documento – e la giunta ha approvato, in data 17/08/2018, lo schema di previsione del bilancio 2018/2021 ed ha proposto al Consiglio Comunale l’approvazione dello stesso, subordinandola, comunque, al contestuale ricorso alla procedura di riequilibrio pluriennale, a causa del pesante indebitamento dell’ente (con quasi 4 milioni di euro fuori bilancio)”. “E’ ipotizzabile – scrivono ancora i consiglieri di minoranza – un dissesto finanziario dell’ente se non si procede con cautela amministrativa gestionale e visto che il commissario ad acta ha competenza per ciò che concerne le procedure di risanamento ed il dissesto finanziario”. Da qui la richiesta di accelerare le procedure per il riequilibrio pluriennale con la contestuale approvazione del bilancio previsionale 2018/2021.
