Rometta rilegge la storia e riscrive la sua toponomastica. Ieri la cerimonia che ha sancito il cambio di nome alla via Nino Bixio diventata Via Vittime dell’eccidio di Bronte. Una scelta fortemente voluta dal Sindaco Nicola Merlino e dalla commissione per la toponomastica presieduta da Maria Saccà.
Dal 6 al 10 Agosto del 1860, a Bronte, Nino Bixio, luogotenente di Garibaldi durante la spedizione dei Mille, “si è reso protagonista, scrive il Sindaco di Rometta su Facebbok, di un atto scellerato che la storia quella vera, e non quella ufficiale e scolastica scritta dai vincitori, ha tramandato e condannato come “l’eccidio di Bronte”. “Bixio non fu un eroe. Tutt’altro. Uccise cittadini inermi’, scriva ancora il Sindaco. Da qui la decisione, autorizzata dalla Prefettura, di cambiare nome alla via. Al termine della scopertura della nuova tabella si è tenuto un convegno in cui sono stati raccontati alcuni episodi oscuri del periodo garibaldino.
