San Fratello, in scena l’edizione estiva del “Gran Palio di San Filadelfo”

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    Dopo il successo riscosso nella prima edizione svoltasi a Maggio, il centro storico di San Fratello torna nuovamente indietro nel tempo, in occasione della variante estiva del ‘Gran Palio di San Filadelfo’. La manifestazione, organizzata dal Comitato ‘Gran Palio di San Filadelfo’ e dalla Associazione ‘Pro Loco Turistica Apollonia’, avrà luogo dal 4 al 14 agosto nei Cinque Quartieri Storici del paese. Le sei giornate saranno animate da dame, gonfalonieri, cavalieri, arcieri, guardie, musici, tamburinari, monaci e dagli immancabili protagonisti: il Conte Ruggero e la Regina Adelaide. La comunità riunitasi in toto nell’edizione di maggio, darà il proprio contributo interpretando personaggi medievali e seguendo il corteo. Salvatore Mangione, storico e docente, metterà a disposizione la propria conoscenza delle radici del paese rendendosi “Cicerone” per le vie storiche e mostrando i reperti del museo ‘Ermenegildo Latteri’, da lui stesso fondato e gestito.
    Il primo cittadino, Salvatore Sidoti Pinto, orgoglioso dell’organizzazione ha dichiarato:
    Sono entusiasta di questa iniziativa perché praticamente è una rievocazione degli ultimi mille anni della storia di San Fratello, un paese storico che vede in questa venuta di Adelasia di Monferrato un momento importante. Tante realtà e tante storie che noi altri oggi viviamo in maniera inconsapevole, sono espressione della continuità della storia che è iniziata in quei momenti. Per tal ragione ringrazio tutti coloro che si stanno adoperando per cercare di portare avanti questa manifestazione. Ringrazio Calogero Carcione in nome e per conto del Parco dei Nebrodi, ringrazio la Pro loco, e ringrazio principalmente Luigi Carroccetto, un ragazzo che sta dando tanto entusiasmo, tanta energia, tanta propulsione alla storia di San Fratello e che si sta spendendo in questa circostanza, insieme a tutti coloro che faranno parte del corteo e che si stanno impegnando per la realizzazione e la riuscita di ciò. Io penso che consegniamo un momento importante ai nostri ragazzi, un momento di riflessione, un momento storico e in questa logica va intesa questa manifestazione, che non è una mera rappresentazione teatrale ma la rievocazione di un momento storico di fondamentale importanza“.

    Pinuccia Granata