CAPO D’ORLANDO Numeri alla mano l’Orlandina 2018-2019 è completa perchè ai due unici riconfermati, i baby Matteo Lagana’ e Andrea Donda, si sono aggiunti 8 nuovi acquisti che vanno a chiudere il cerchio dei 10 a referto che domenicalmente gireranno l’Italia nel gruppo Ovest di A2, 12 nei match interni con l’aggiunta di un paio di ragazzi delle giovanili. La sensazione, però, è che il ds Giuseppe Sindoni o, più probabilmente, papa’ Enzo, patron del club paladino, sulla scorta di quanto accaduto in passato, abbiano in serbo l’ultimo grande colpo, ovviamente proveniente dal mercato italiano visto che la casella dei due extracomunitari è stata riempita con due tasselli di spessore come Jordan Parks e Brandon Triche, che, se tornano quelli ammirati proprio in A2 rispettivamente a Trieste e Trento, saranno due fattori in grado di far pendere l’ago della bilancia dalla parte orlandina in un girone dove al momento, quasi in conclusione del mercato, Tortona e le due romane sembrano le favorite. Joseph Mobio (ala grande, ITA, 1998, da Val di Ceppo Perugia), Simone Bellan (guardia/ala, ITA, 1996, da Casale Monferrato), Davide Bruttini (ala grande/centro, ITA, 1987, da Treviso), Marco Murabito (guardia, ITA, 1999, da Fortitudo Bologna), Jordan Parks (ala, USA, 1994, da Bonn); Brandon Triche (guardia, USA, 1991, da Bnei Herzliya), Roberto Chessari (guardia, ITA, 2000, da Virtus Bologna) e l’ultimo annunciato Jacopo Lucarelli (ala, ITA, 1996, da Fiorentina Basket) che ha firmato un biennale al pari di Bellan e del cavallo di ritorno Bruttini, sono i volti nuovi che i tifosi biancoazzurri inizieranno a conoscere dal 20 agosto quando dovrebbe partire, al PalaMangano di S.Agata Militello, il ritiro precampionato dell’Orlandina. La palla passa al nuovo coach Marco Sodini, uno che di solito fa crescere i giocatori che ha a disposizione ed avendone tanti giovani ed a caccia della definitiva esplosione può davvero far esaltare il suo lavoro, con obiettivo ritorno in A1 entro i due anni di contratto firmato un paio di mesi fa.
