Chessari e Mei per l’Orlandina che perde Stojanovic, ad un passo da Torino

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Il mercato estivo dell’Orlandina Basket potrebbe regalare il gradito “ritorno a casa” di un promettente giocatore siciliano: si tratta del ragusano classe 2000 Roberto Chessari, negli ultimi anni cresciuto alla Virtus Bologna. Chessari ha vinto con la Pegaso Ragusa il titolo Nazionale U16 nel 2016 e per ultimo disputato le finali Nazionali U20 con le “V” Nere. in più i paladini sarebbero molto vicini a Nicola Mei che potrebbe completare il parco senior italiani del roster della formazione di Marco Sodini; in alternativa viene considerato Gherardo Sabatini se accettasedi lasciare Treviso dove diventerebbe l’undicesimo al rientro di Tomassini. In partenza con direzione Torino, invece, Vojislav Stojanovic. Il 21enne esterno serbo, che nel 2017-18 ha totalizzato 11.2ppg e 5.6rpg alla Betaland, ha trovato l’accordo per un contratto fino al 2021 (con varie opzioni di uscita) con la Fiat. Dopo l’abboccamento senza esito di tre settimane fa, quando il club piemontese aveva virato su prospetti statunitensi nel giro della Summer League, ora l’Auxilium sta definendo i dettagli dell’accordo per il buyout con Capo d’Orlando, che lo aveva vincolato fino al 2020. La scelta è fortemente voluta dal coach Larry Brown che intravede nell’atleta del 1997 un potenziale futuro importante. Insomma operazioni non esaltanti e se Nerone, il nuovo anticiclone africano che mettera’ a ferro e fuoco l’Italia fino a domenica prossima, non portera’ anche almeno un paio di crack cestistici, l’Orlandina basket edizione 2018-2019, quella del ritorno in A2, potrebbe essere destinata ad una stagione da comprimaria nonostante l’obiettivo dichiarato dal club paladino di puntare ad uno dei primi 5 posti nel girone Ovest. Infatti pure l’ultima settimana non ha aggiunto pluvalori ai biancoazzurri che hanno ingaggiato solo Jacopo Lucarelli. La 22enne guardia-ala di scuola Don Bosco Livorno, che nel 2017-18 ha giocato a Firenze, tornerà in A2 dopo l’esperienza del 2016-17 ad Agropoli. Invece è andato a vuoto sia il tentativo per il giovane esterno Federico Bonacini, finito a Rieti, che per il lungo ex Barcellona, Craig Callahan, che coach Sodini ha allenato a Cantù ma ha detto no al club siciliano e ora attende possibili sviluppi a Scafati. Il ds Sindoni jr lavora sempre sui due Usa e pur smentendone la possibilita’, magari si augura sempre la riconferma di Justin Knox, i cui numeri fatti nelle ultime partite disputate a Capo d’Orlando nella sfortunata scorsa stagione farebbero pensare ad un facile ingaggio in A, ma che, invece, sembra finito nei radar solo della Virtus Roma, altra compagine di A2. Lungo a parte l’altro posto da extracomunitario riguardera’ un play-guardia con la concreta possibilita’ che Matteo Laganà si possa guadagnare un ruolo nello starting five nonostante la giovanissima eta’. Lagana’ sta partecipando con la Nazionale Italiana agli Europei U18, che si svolgono in Lettonia fino al 5 agosto, da playmaker titolare e capitano della Nazionale di coach Capobianco. La convocazione rappresenta certamente un motivo d’orgoglio per l’Orlandina Basket, club in cui milita dalla scorsa stagione e con cui ha firmato un contratto fino al 2021. Il giovane reggino nella stagione 2017/18 ha fatto spola tra prima squadra, con alcune apparizioni anche in BCL e Nuova Agatirno in Serie C Silver, dove ha tenuto una media di 18 punti a partita in 12 apparizioni. “Sono onorato – dichiara Matteo – di essere il capitano di questo bellissimo gruppo. Sarà un’esperienza importantissima per noi e cercheremo di raggiungere il livello più alto possibile”.