E’ andato in scena – presso l’area dell’ex Museo dei Nebrodi sul lungomare di Sant’Agata Militello – il celeberrimo musical “Notre Dame de Paris”, nell’adattamento realizzato dagli studenti dei Liceo “Sciascia Fermi”, istituto diretto da Maria Larissa Bollaci. L’evento culturale era stato rimandato qualche settimana fa a causa di improvvise avverse condizioni meteo ma, inizialmente, era previsto che si svolgesse in una originale rappresentazione allestita nel suggestivo cortile del Castello Gallego. Il musical è il frutto di un laboratorio teatrale, inserito nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro. La responsabile del progetto, la docente Dora Damiano, è stata coadiuvata dalle colleghe Sarina Amata, Maria Antonietta Giuffrè e Adele Tomasi Scianò; insieme hanno coordinato il lavoro di un gruppo formato da circa 40 alunni che ha usufruito del prezioso supporto della regista santagatese Irene Pecorella (già direttrice artistica e regista della Via Crucis cittadina e del Coro Gospel) e dell’insegnante di danza Daniela Alberto che ha curato la coreografia e i movimenti degli attori in scena. Tema dominante, è stata la romantica dicotomia di amore e morte a cui si aggiunge il problema dell’emarginazione, mai come ora così attuale. La rappresentazione teatrale ha previsto la figura di un narratore che, come un “troubadour” medievale, ha raccontato la storia riportando lo spettatore indietro nel tempo, in una Parigi medievale già travagliata e attraversata profondamente dalle differenze sociali. I clandestini – i “Sans Papiers “, come verrebbero chiamati oggi – vivono di espedienti vari e si nascondono nella Corte dei miracoli. Tra questi, la zingara Esmeralda che ha una sola colpa: la bellezza. Chiunque la incroci, infatti, non resiste al suo fascino. La storia, com’è noto, si dipana e prende forma attraverso gli storici personaggi Febo, capitano delle guardie,Frollo, arcidiacono di Notre Dame e Quasimodo, il campanaro gobbo e deforme. Il gruppo di studenti impegnati nel musical, ha vinto il primo premio nella recente rassegna Tyndaris giovani.
