Un avviso di conclusione indagini, emesso dalla Procura della Repubblica di Barcellona, è stato notificato dai Carabinieri Montalbano Elicona al 36enne Tindaro Calcò Labruzzo, originario di Tripi.
Il provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica di Barcellona, scaturisce da una indagine articolata dopo le denunce presentate dalle vittime, che hanno permesso di accertare come Calcò Labruzzo avesse dapprima formato due contratti di affitto di terreni situati nel Comune di Montalbano Elicona di tre ignari proprietari, falsificando la firma e riuscendo a far registrare i contratti presso l’Agenzia delle Entrate di Milazzo. Gli stessi contratti sarebbero stati poi utilizzati dall’uomo per attestare presso l’ “A.G.E.A.”, erogatore dei contributi pubblici dell’attività agricola, il possesso dei terreni e dei requisiti per ottenere l’ammissione delle relative domande di contributo.
L’AGEA, sulla scorta dei falsi contratti di affitto, nell’arco di un quinquiennio, ha erogato i contributi richiesti in favore di Calcò Labruzzo per una somma complessiva di circa 165 mila euro.
