No al Teatro Greco: “Tindari Teatro Giovani” trasloca a Messina

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Quanto si temeva alla vigilia di Tindari Teatro Giovani si è purtroppo concretizzato: la XVII edizione della competizione teatrale tra gli Istituti scolastici superiori di tutta Italia non terminerà, come invece di consueto, presso il Teatro Greco di Tindari. Pertanto, la cerimonia di premiazione, l’esibizione della scuola vincitrice e quella fuori concorso del Liceo “Vittorio Emanuele III” di Patti (con “Donne al Parlamento” di Aristofane) non avranno come sfondo – con grande rammarico dei protagonisti della macchina organizzativa – il luogo simbolo e fonte di ispirazione della rassegna e che ha, negli anni passati, impreziosito le rappresentazioni teatrali dei giovani attori.
Si tratta di un epilogo che lascia l’amaro in bocca a tutti i partecipanti alla competizione, a partire dagli organizzatori fino alle scuole concorrenti, considerando anche il rilevante danno agli obiettivi di promozione del territorio che la manifestazione in sé racchiude.
Il Dirigente scolastico del Liceo pattese, Prof.ssa Grazia Gullotti Scalisi ha compiuto, insieme ai referenti del progetto, tutti i possibili tentativi per scongiurare il verificarsi dell’infausta ipotesi dell’indisponibilità del Teatro Greco; ma l’iter burocratico che avrebbe successivamente consentito di assicurare le condizioni di sicurezza della struttura, come già spiegato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina in varie note e colloqui, ha trovato un inesorabile intoppo nella ritardata approvazione della Legge Finanziaria siciliana.
Inutili e vani si sono rivelati gli accorati appelli rivolti dal Dirigente scolastico alle istituzioni politiche regionali e locali; purtroppo, le risposte fornite sono state sostanzialmente inesistenti ed hanno dimostrato una criticabile “sordità” rispetto ad un appuntamento culturale di grande calibro che, ancora una volta, avrebbe decisamente contribuito a far conoscere ed apprezzare le bellezze del territorio a scuole e docenti provenienti da tutta Italia.
Eppure, la volontà di superare ogni ostacolo e di concludere in grande stile la rassegna teatrale ha consentito di trovare una soluzione di assoluto prestigio che sarebbe certamente riduttivo definire alternativa: la giornata conclusiva della XVII edizione di Tindari Teatro Giovani si terrà mercoledì 30 maggio prossimo presso il teatro “Vittorio Emanuele” di Messina. L’utilizzo della struttura è già stato autorizzato e consentirà di svolgere le rappresentazioni teatrali finali e la cerimonia di premiazione in uno dei teatri di maggior pregio dell’intera Sicilia e non solo. Si tratta di uno sforzo importante, considerata la “repentinità” del cambio di programma e le difficoltà anche di tipo logistico che esso comporta. Ma la tenacia della Prof.ssa Gullotti Scalisi, del referente del progetto teatrale Prof.ssa Giuseppina Faranda e di tutti gli altri collaboratori ha consentito di supplire all’insuperabile imprevisto dell’indisponibilità del Teatro Greco di Tindari, guidati dalla consapevolezza che sarebbe stato ingiusto non premiare così i giovani attori andati in scena nel corso della rassegna. Purtroppo, resta da registrare la disarmante insensibilità di alcune istituzioni rispetto ad un appuntamento così prezioso per l’intero territorio siciliano. Forse Tindari Teatro Giovani non darà grandi riscontri sul piano elettorale ma, talvolta, la classe politica potrebbe certamente dimostrare maggior sensibilità rispetto ad eventi così importanti dal punto di vista culturale e sociale, solo per il bene della propria terra.