Calcio: sogno D infranto per il Citta’ S.Agata, trionfo per Igea e Caronia

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Il Citta’ S.Agata non ce l’ha fatta a ribaltare il ko dell’andata subendo anche nella gara di ritorno della semifinale dei play-off nazionali di Eccellenza, vinta 2-1 dall’Afragolese che davanti ai suoi tifosi, grazie ai gol di Manzo ed ancora Del Sorbo, gia’ nel primo tempo ha chiuso il discorso, anche se in avvio di ripresa Fabrizio Bontempo, mvp della stagione biancoazzurra, ha dimezzato inutilmente le distanze, con le speranze che si sono definitivamente infrante sulla traversa clamorosa colta da Mincica a 20′ dall’epilogo. Nel finale il forcing dei siciliani porta Russo vicino al gol di testa su un tiro cross da destra: palla di poco fuori. Otto minuti di recupero di un match segnato dalla doppia espulsione per reciproche scorrettezze di Incoronato e Tricamo, non bastano ai siciliani per trovare almeno il pari: il punteggio finale sorride all’Afragolese, che ora dovrà vedersela con l’Omnia Bitonto nella doppia finale per la D. “Non trovo le parole per dirvi quello che provo – scrive sul suo profilo fb il ds Ettore Meli – . Mi sento di dirvi solo grazie. A tutti dal primo all’ultimo dal mister al magazziniere da chi ha giocato sempre a chi ha giocato meno siete stati fantastici. Avete dato tutto per questa maglia e per questo paese. Oggi avete per l’ennesima volta dimostrato di che pasta siete fatti. E’ stato un piacere avervi avuto accanto”.
A pochi chilometri di distanza, invece, l’Igea Virtus ha stravinto per 3-0 anche la finale play-off di serie D contro l’Ercolanese trionfando nella post season e mettendosi teoricamente in una posizione di privilegio in caso di ripescaggi. Ma prima la societa’ giallorossa dovra’ anzitutto risolvere i suoi problemi interni con l’attuale dirigenza pronta a lasciare alla vigilia di quella che si annuncia una lunga estate calda per il calcio barcellonese.
infine nella nostra polverosa Terza categoria complimenti al Caronia (nella foto di copertina), la squadra senza campo costretta sempre ad emigrare in casa e fuori, che, battendo 1-0 la neonata Dorothea Acquedolci a Santo Stefano di Camastra ha festeggiato il ritorno in Seconda categoria lì dove era sbarcato dopo la stagione regolare il Longi.