Quella tra Betaland Capo d’Orlando e Sidigas Avellino sarà anche l’ultima sfida della 12a giornata del turno natalizio della Serie A PosteMobile (palla a due ore 20.30, diretta su Radio Italia anni 60 ed in streaming su Eurosport Player, arbitri Sardella, Bettini e Ranaudo). Finora Pistoia-Trento 79-86, Torino-Reggio Emilia 87-64, Milano-Brescia 74-71, Varese-Bologna 85-90, Cremona-Brindisi 92-83, Venezia-Sassari 82-80 e Cantù-Pesaro 92-73 per una classifica prima del posticipo avellinese che vede Brescia 20, Milano 18, Avellino, Torino e Venezia 16, Sassari 14, Cantù, Trento e Bologna 12, Betaland e Cremona 10, Reggio Emilia, Varese e Pistoia 8, Pesaro 6, Brindisi 4.
Una trasferta molto impegnativa per i paladini, a casa di una delle primissime forze del campionato italiano, reduce da quattro successi nelle ultime cinque gare(inclusa la spettacolare vittoria a Milano) e al quarto posto del girone D della Basketball Champions League. La squadra di coach Pino Sacripanti e dell’ex Bruno Fitipaldo vuole rimanere vicina alla vetta e per questo sarà un cliente molto difficile, ma i paladini in campionato stanno attraversando un buon periodo di forma (cinque vittorie nelle ultime otto gare) e cercheranno di dare continuità alla vittoria ottenuta sulla Happy Casa Brindisi nell’ultimo turno. Ecco le parole dell’head coach orlandino Gennaro Di Carlo: “Si va ad Avellino ad affrontare una partita molto difficile, contro un avversario sicuramente forte che negli ultimi anni ha dimostrato grande continuità di rendimento, da squadra stabile nelle prime quattro del campionato e abituata a giocare le coppe. Avellino oltre ad avere un organico molto completo e profondo, pieno di talento e taglia fisica, esprime soprattutto grande mentalità. Per noi si tratta di una gara importante, a quattro giornate dalla fine del girone di andata siamo ancora in piena corsa per un posto nella Final Eight di Coppa Italia, per questo andremo al PalaDelMauro per fare una partita consistente e per mettere in difficoltà gli irpini. Fatto questo, vedremo se ci sarà la possibilità di cogliere un successo che sarebbe molto importante. Secondo me la squadra è in crescita, vedo miglioramenti costanti, ad Avellino dobbiamo tornare a esprimere una buona pallacanestro: contro Brindisi abbiamo vinto soprattutto una partita di carattere, di determinazione e di voglia, ma non con una buona qualità di gioco. Rispetto all’ultima trasferta, a Varese, mi aspetto una squadra che dia un segnale di ripresa, di consistenza mentale e di capacità di fare la partita anche fuori casa. Ogni partita è un test per verificare i nostri miglioramenti, la sfida di Avellino vuol dire anche questo“.
Coach Di Carlo parla anche di una notizia molto importante: il rientro di Vojislav Stojanovic, infortunatosi gravemente proprio contro la Sidigas il 23 aprile scorso e ora pronto a tornare in campo con i suoi compagni: “Voja Stojanovic sarà della contesa, non vedevamo l’ora. Riprenderà dopo un lungo periodo di riabilitazione successivo a un grave infortunio patito proprio contro Avellino lo scorso aprile. Per noi sarà un’aggiunta importante, prima di tutto perché come ragazzo incarna in termini di mentalità l’orlandino perfetto, sicuramente darà il suo apporto di carattere e mentalità alla squadra. Naturalmente bisogna tenere conto che sarà la sua prima partita dopo un lungo stop, sarebbe da folli pensare che possa essere decisivo ad Avellino, però è un primo passo importante. Voja ci darà una mano ad allungare le rotazioni sul perimetro e ci darà forza fresca, soprattutto a livello di energia mentale, e questo per noi è già tantissimo. Sono anche curioso di vedere cosa potrà fare dopo tanto tempo ma sono soprattutto fiducioso: poter contare sul suo apporto fin da Avellino sarà molto importante“.