In attesa di trovare la prima vittoria nella serie B di pallamano dopo due ko ed il pari subito in rimonta dall’Avola, l’Esperia Capo d’Orlando raccoglie medaglie di bronzo per il suo presidente Candeloro Genovese in occasione della cerimonia di consegna delle onorificenze sportive assegnate ogni anno dal Coni a personaggi dello sport che si siano particolarmente distinti per i risultati agonistici ottenuti o per la longevità della loro attività nel territorio provinciale. Teatro dell’evento stamane palazzo Zanca, nel Salone delle Bandiere. Quelle consegnate oggi sono Stelle al Merito Sportivo, Medaglie al Valore Atletico (per i risultati ottenuti dagli atleti) e le Palme al Merito Tecnico (per gli allenatori). Ognuno di questi riconoscimenti, in base al valore della motivazione, può essere d’oro, d’argento o di bronzo. E’ la Giunta Nazionale del CONI a conferire le Onorificenze sportive su proposta della Commissione Benemerenze Sportive, che valuta le proposte avanzate dai soggetti abilitati alla presentazione delle candidature ed all’invio delle segnalazioni per l’assegnazione delle Onorificenze e formulare le relative proposte di conferimento.
1 Stella d’Oro al merito sportivo (Judo Club Yama Arashi di Messina)
1 Stella d’Argento al merito sportivo (Judo Club Provinciale Messina)
2 Stelle di Bronzo al merito sportivo (Tisandros- società di canottaggio di Giardini Naxos e Candeloro Genovese – dirigente Esperia Pallamano Capo d’Orlando)
“Ringrazio la famiglia Esperia Orlandina se ho raggiunto questo obiettivo – le prime parole di Candeloro Genovese – e grazie al sacrificio e l’impegno dei ragazzi. Ringrazio per ultima ma non per questo tale, la mia famiglia che mi ha supportato e sopratutto sopportato nelle mie vicende un immenso grazie di cuore a tutti”.
Intanto i giovani rosanero dell’under 13 impegnati nel campionato under 15 (gemellati con la Messana) guidati dal duo Dino Costa & Ciccio V Gazia, stanno crescendo imparando anche dalle sconfitte. Nella foto Francesco e Simone Salvà, Stefano Fontanini, Sebastiano Paterniti, Marco Lucio De Angelis, Sebastiano Bellitto, Aldo e Samuele Montagno.