I modelli di previsione meteo confermano per oggi l’ennesima giornata di caldo torrido per gran parte della Sicilia e, molto in particolare, sulla fascia tirrenica nebroidea.
Nella mattinata di oggi si intensificheranno i caldi venti meridionali che spingeranno nuovamente l’anticiclone africano verso la nostra isola, come già avvenuto nella giornata di mercoledì scorso, ma stavolta in maniera ancora più accentuata.
Nelle ore centrali della giornata potremo quindi aspettarci temperature massime che toccheranno valori superiori ai 38°C un po’ ovunque, e non saranno risparmiate neppure le zone collinari. I venti di caduta, stimati con raffiche molto localizzate superiori ai 50/70 km/h, potrebbero far innalzare ulteriormente la colonnina di mercurio toccando valori decisamente inusuali per la nostra zona ed alimenteranno il rischio incendi, quest’ultimo favorito soprattutto da una primavera fin troppo siccitosa. A tal proposito la protezione civile ha infatti diramato, nella giornata di ieri, un’allerta per rischio incendi valido proprio per le prossime 24h.
Fortunatamente si tratterà però di una “riscaldata” di breve durata. A partire dalla sera il caldo scirocco verrà appunto sostituito dal fresco maestrale che inizierà a soffiare a partire dal palermitano, già nel pomeriggio, per poi espandersi verso lo Stretto ed arrivare a coprire tutta l’isola in serata.
Dalla prossima notte, quindi, veloce ritorno alla normalità con uno sbalzo termico che, da qui a domenica, potrebbe facilmente superare i 15°C.
Una curiosità: i dati raccolti dalle centraline meteorologiche professionali, installate nella zona dei Nebrodi, in rare occasioni hanno superato questa delicata soglia termica. Basti pensare che, andando a ritroso negli ultimi dieci anni, infatti, la temperatura più alta registrata nel territorio brolese è di 41,1°C raggiunti nell’agosto del 2007. Un valore record che, oggi, potrebbe essere superato.