Morbillo, 40 casi in più nell’ultima settimana

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Quasi 40 nuovi casi di morbillo nell’ultima settimana, più di 5 al giorno. È il risultato del secondo numero del bollettino settimanale nato per monitorare e descrivere in modo tempestivo l’epidemia di morbillo in corso In Italia da gennaio 2017, curato dal Ministero della Salute e dall’Istituto superiore della sanità. Il primo è stato diffuso lo scorso 26 marzo e raccoglieva tutti i casi di morbillo dal primo gennaio al 26 marzo 2017 per un totale di 1.010 casi. Scende di due punti percentuali la quota degli ammalati non vaccinati: nella precedente rilevazione era il 90%, ora è all’88. Resta invece 27 anni l’età media delle persone colpite dalla patologia. I casi segnalati tra gli operatori sanitari passa da 113 a 131. Il 13% degli ammalati è corsa al pronto soccorso, sono stati ricoverati in quasi 4 casi su 10. Il 32% ha avuto almeno una complicanza.
lntanto, il Ministero della Salute ha definito “epidemia” l’aumento dei casi di morbillo in Italia. Il 93% dei casi sono provenienti da Piemonte, Lazio, Lombardia, Toscana, Abruzzo, Veneto e Sicilia. L’88% dei pazienti colpiti era non vaccinato e, per la maggior parte dei casi, si è trattato di persone di età maggiore o uguale a 15 anni (58% nella fascia 15-39 anni e 16% negli adulti >39). Per quanto riguarda l’età pediatrica, 0-14 anni, 77 bambini avevano meno di un anno di età, la maggior parte non era vaccinato, il 32% ha avuto almeno una complicanza, il 39% ha dovuto affrontare un ricovero in ospedale, il 13% è stato costretto a recarsi al pronto soccorso.