Incubo percolato dalla discarica di Mazzarrà

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Sempre alta l’attenzione sui temuti inquinamenti ambientali provocati dallo sversamento di percolato dalla discarica di Mazzarrà Sant’Andrea. Dopo la denuncia dei giorni scorsi, il Sindaco di Furnari Mario Foti ha avviato dei controlli sull’acqua dei pozzi che approvvigionano il centro abitato. Foti teme la presenza di metalli pesanti nell’acqua e ha quindi disposto il prelievo di alcuni campioni. Intanto, il Movimento 5 Stelle annuncia una interrogazione parlamentare.  “Vogliamo sapere quali interventi metterà in campo adesso la Regione – scrivono Valentina Zafarana, Francesco D’Uva e Alessio Villarosa – anche in rispetto dell’articolo 14 dello Statuto. Fino ad oggi la risposta delle Istituzioni a questa grave emergenza è sempre stata quella della mancanza di soldi, con un rimpallo senza fine di responsabilità. Eppure per salvare le banche son venuti fuori 20 miliardi di euro in un solo giorno. Come mai per la salute e la salvaguardia dei cittadini non si riescono a trovare neanche 100 mila euro?”. “La fuoriuscita di percolato dalla discarica di Mazzarrà Sant’Andrea, con conseguente sversamento in mare – scrivono ancora i rappresentanti del M5S – rischia di creare un danno di portata notevole. Se l’ARPA, la Regione e la Protezione Civile non intervengono con massima urgenza, gli effetti sull’ambiente e sui cittadini potrebbero essere gravissimi. Da quanto appreso – hanno spiegato i deputati – stanotte si è verificata la fuoriuscita di percolato dalla discarica e lo sversamento nei torrenti circostanti. E’ necessario che l’ARPA verifichi al più presto i danni potenziali e reali di questa situazione e adotti le misure necessarie a scongiurare pericoli per la salute e l’ambiente”.