Antonio Foti, Consigliere comunale di Milazzo ha comunicato di aver lasciato il Partito Democratico per aderire al nuovo progetto politico dei Democratici e Progressisti. “Non mi ritengo – afferma – uno scissionista. La scissione è già avvenuta nel corso di questi ultimi anni che hanno visto allontanare dal Pd gran parte della sua base. Una scelta di vero cuore. Non sussistevano più le condizioni politiche per una mia permanenza nel Pd. Quattro anni di battaglie e di lotte interne senza dimenticare il lungo commissariamento in provincia di Messina. Un partito che ha perso la sua identità e soprattutto la sua vocazione territoriale. Continuerò – conclude – nel mio piccolo ad occuparmi, da Consigliere comunale della mia città, dei grandi temi del territorio. Una elaborazione che nasce nel centro sinistra milazzese e che rappresenta un patrimonio di contenuti che non va disperso. Adesso è il momento di una nuova costituente della sinistra che, dopo il forte segnale dato dai cittadini nel referendum del 4 dicembre, riparta dalle questioni sociali mettendo al centro il tema delle diseguaglianze, della scuola, del lavoro, dei giovani, della tutela dell’ambiente e del mezzogiorno d’Italia”.