E’ stata rinviata al 24 gennaio prossimo la seduta della Corte d’Assise d’Appello di Messina in cui si definiranno le sorti di Francesca Picilli, la santagatese accusata dell’omicidio del fidanzato Benedetto Vinci avvenuto il 12 marzo 2012. La donna è già stata condannata in primo grado a 18 anni di reclusione con l’accusa di omicidio preterintenzionale. Per la Picilli il procuratore Enza Napoli ha chiesto le attenuanti generiche e la riduzione della pena a 15 anni.