La Betaland divisa tra Brindisi ed il mercato con l’ipotesi Kevin Dillard

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Capodanno di lavoro per la Betaland che, come le altre squadre di serie A, non si concede pause visto che il torneo non si è fermato durante le festività ed ha anzi incrementato il suo ritmo. Il monday night ai paladini offre il Brindisi dell’ex Sacchetti con l’altro ex Giuseppe Sindoni più che mai attivo alla ricerca dell’erede di Bruno Fitipaldo, ceduto a suon di euro al Galatasaray, appena travolto a domicilio dal Bamberg nel turno di Eurolega con fischi dei propri tifosi, che, ovviamente, non possono riguardare l’ultimo arrivato, sul parquet 10’, con 0/2 dal campo, 2 assist e -2 di valutazione. Capo d’Orlando valuta il mercato dei playmaker-guardia stranieri dopo la cessione del fortissimo capitano dell’Uruguay, sacrificato in cambio di un buyout stimato in 150mila dollari, ed è stato preferito a Darius Johnson Odom. Il club siciliano aveva tentato di reinvestire parte del buyout con un investimento pluriennale su Leonardo Candi (Players Group), ma la Fortitudo Bologna ha subito detto no. A questo punto la ricerca si sposta verso un esterno extracomunitario che però arriverà solo dopo l’ultima di andata dell’8 gennaio: tra gli elementi valutati ci sarebbero Elijah Johnson (AMR Agency-SportLab Agency), 25enne playmaker-guardia (1.92 m, 88 kg, Kansas 3) appena liberato dall’Hapoel Tel Aviv dove s’era accasato un mese fa senza mai scendere in campo dopo aver lasciato il Cibona Zagabria (9.0ppg e 2.7apg in Adriatic League), e Kevin Dillard (Tangram Sports), 27enne playmaker (1.85 m, 82 kg, Dayton ’13) con passaporto albanese, fuori rosa da 3 settimane al Pinar Karsiyaka dove viaggiava a 12.2ppg e 4.9apg. In ottica futura intanto la Betaland ha iniziato a discutere con Mario Delas (You First-SportLab Agency) l’ipotesi di rinnovare il contratto per il 2017-18. Tornando al mercato senza esito il sondaggio con Ryan Arcidiacono (Bell International-DoubleB), non liberabile senza buyout dalla D-League dove sta giocando agli Austin Spurs, la ricerca si è comunque concentrata su un playmaker di ruolo scartando le alternative con caratteristiche da combo-guard. L’opzione Kevin Dillard (Tangram Sports), sotto contratto ma in uscita dal Pinark Karsiyaka, è sempre sul piatto, ma si valutano alternative: proposto anche Josh Adams (BDA Sports-MVP), 23enne playmaker rookie (1.88 m, 85 kg, Wyoming ‘16) in fase di recupero dall’incidente automobilistico occorso ad agosto 2016 che ne aveva chiuso prima ancora dell’inizio l’avventura russa all’Avtodor Saratov.