BARCELLONA POZZO DI GOTTO – La famigerata “Truffa dell’eredità” è stata perpetrata ai danni di un pensionato settantenne residente nella città del Longano, a cui è stato fatto credere di poter entrare in possesso di una parte dell’eredità di un ricco uomo svizzero, 25.000 euro su 150 mila totali, consegnando la cifra di 4.000 euro. L’episodio si è verificato lo scorso 30 novembre a Barcellona Pozzo di Gozzo. La vittima è stata avvicinata da due individui che hanno prospettato all’anziano un cospicuo lascito a più zeri da parte di un fantomatico riccone morto di cui, in parte, può beneficiare se partecipa alle spese notarili.
Una volta ottenuti i denari dall’ignaro settantenne, i due sodali hanno fatto perdere le loro tracce, ma sono stati rintracciati e denunciati all’Autorità Giudiziaria dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Barcellona. Dopo la denuncia presentata dalla vittima, i poliziotti hanno ricostruito tutte le fasi della truffa, ripercorrendo orari e spostamenti. Hanno poi effettuato i dovuti riscontri avvalendosi dei filmati registrati dagli impianti di videosorveglianza presenti nelle aree percorse dai truffatori sino all’individuazione dell’autovettura e al rintraccio dei due, entrambi messinesi, entrambi noti alle forze di polizia per precedenti specifici, 59 e 65 anni. Truffa in concorso il reato contestato.
