Sant’Agata Militello, nuova agitazione per i lavoratori dei Mercati Alimentari

340

SANT’AGATA MILITELLO – Si inasprisce la vertenza che vede contrapposti i lavoratori dei punto vendita di Sant’Agata Militello dei Mercati Alimentari e i vertici del gruppo di Barcellona Pozzo di Gotto guidato dall’imprenditore Immacolato Bonina; dopo le rassicurazioni degli scorsi giorni circa il rispetto degli accordi tra le parti per il pagamento di almeno qualcuna delle mensilità arretrate ai lavoratori, infatti, oggi arriva una nuova doccia fredda ad esacerbare gli animi; “nonostante il nostro senso di responsabilità abbia prevalso sul nostro sacrosanto diritto ad essere pagati, facendoci tornare al lavoro per non lasciare scoperto il punto vendita proprio a ridosso delle festività natalizie”, afferma il delegato sindacale Carlo Muglia, “abbiamo ricevuto solo una acconto dello stipendio del mese di settembre scorso ma, fatto ancora più grave, è stato il disposto trasferimento di sede lavorativa per una nostra collega nel punto vendita di Gioia Tauro; giudichiamo questo atto ostile e non legittimo pertanto siamo nuovamente in agitazione”. Muglia afferma che la comunicazione del trasferimento è stata inoltrata via mail nella giornata di ieri (26 dicembre) pertanto non poteva essere letta dalla lavoratrice che, nelle more della disposizione aziendale, doveva già presentarsi stamattina nella nuova sede lavorativa in Calabria.”Non vorremmo pensare”, prosegue il sindacalista “che questo provvedimento arrivi a seguito della nostra precedente agitazione attuata per chiedere solo i nostri diritti di lavoratori”. I lavoratori sono attualmente in presidio davanti i cancelli del supermercato di via Asmara assisiti anche dal segretario della camera del lavoro di Sant’Agata Militello, Orlando Latino.