Palestra via Roma: la minoranza va all’attacco

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CAPO D’ORLANDO – Sulla vicenda della realizzazione della palestra indoor nel cortile della scuole elementari di Via Roma, la minoranza consiliare di Capo d’Orlando torna all’attacco. In una interrogazione Gaetano Sanfilippo, Gaetano Gemmellaro, Sandro Gazia, Alessio Micale, Angiolella Bottaro e Daniela Trifilò citano la relazione presentata dai tecnici del Genio Civile di Messina, incaricati dal Tar di una verifica, secondo cui “l’opera non sarebbe realizzabile nell’area retrostante la scuola elementare di Via Roma, per evidenti violazioni normative e regolamentari”.
Per questo, gli interroganti chiedono al sindaco “quali ulteriori iniziative intende intraprendere in conseguenza delle risultanze delle verifiche condotte dai tecnici del Genio Civile su disposizione del TAR”, “quali iniziative sono state intraprese per la realizzazione della palestra indoor nel plesso scolastico di Furriolo, al fine di non vanificare, ove possibile, l’utilizzazione del mutuo a suo tempo contratto con il Credito Sportivo”, “se è stata definita sul piano tecnico/amministrativo/contabile la risoluzione del contratto d’appalto con l’impresa Edilsicula soc. coop. ed a quali condizioni” e ancora “a quanto ammontano le somme sin qui impegnate e liquidate per il pagamento dei legali e dei tecnici esterni incaricati dall’Amministrazione”.
Sanfilippo, Gemmellaro, Gazia, Micale, Bottaro e Trifilò definiscono “alquanto discutibile” il procedimento tecnico/amministrativo seguito e che ha portato all’avvio dei lavori, limitatamente alla realizzazione delle strutture di fondazione. “Il periodo di prova è finito – commenta Sanfilippo – Capo d’Orlando ha bisogno di un’Amministrazione efficiente”.