Prosegue la protesta dei dipendenti comunali di Tortorici che da otto mesi non percepiscono lo stipendio. Oggi una manifestazione organizzata dalle Funzioni Pubbliche di Cgil Cisl e Uil si è svolta a Palermo, davanti all’Assessorato alle Autonomie Locali. Solo sei dipendenti non hanno aderito alla giornata di sciopero. Tutti gli altri insieme alle rispettive famiglie hanno raggiunto il capoluogo per urlare la loro rabbia e chiedere l’intervento della Regione. “Vogliamo scuotere le istituzioni che in questi anni nonostante le pesanti denunce presentanti a tutti i livelli istituzionali – hanno dichiarato Clara Crocè Segretario Generale della FPCGIL Calogero Emanuele Segretario Generale della CISL FP e Giuseppe Calapai Segretario Generale della UIL FPL –sono rimaste nei cassetti. Nessun provvedimento è stato adottato per evitare il disastro economico del Comune nebroideo”. Una delegazione di lavoratori accompagnati dai rappresentati sindacali sono stati ricevuti da Giuseppe Amato capo di gabinetto dell’Assessore regionale Luisa Lantieri che ha dichiarato di non essere a conoscenza degli esposti inviati dapprima dalla FPCGIL dal 2012 corredate da 60 delibere ritenute illegittime. Le Funzioni pubbliche di CGIL CISL e Uil hanno chiesto di incontrare l’assessore Lantieri. “La questione è politica – hanno dichiarato i rappresentanti sindacali – Denunceremo in ogni sede il grave atteggiamento omissivo tenuto dai vari Enti agli esposti e alle segnalazioni dei lavoratori e dei sindacati. Non ci fermeremo arriveremo anche nelle sedi Romane per denunciare il fallimento del Comune di Tortorici causato dal Sindaco Rizzo Nervo”.
