Nel nuovo orario ferroviario, che entrerà in vigore domani, sono stati soppressi anche treni nei giorni festivi. Precedentemente erano garantite le fasce orarie 6/9 e 18/21 con 17 treni garantiti. Con la nuova programmazione saranno solo 11, precisamente 6 da Messina e 5 da Palermo. Tra quelli rimasti ben 4 sono regionali veloci che non riescono a fornire un servizio capillare effettuando soltanto 10 fermate contro le 27 dei treni regionali .” Desideriamo chiedere e ottenere una spiegazione logica, sull’incremento dei treni regionali veloci nei giorni festivi da 4 a 7 – dichiara Giosuè Malaponti Presidente Comitato Pendolari Siciliani – Ciufer in una nota – e del perché sono state stravolte le attuali tracce orarie dei treni domenicale e/o festivi. Perché, avendo diminuito il numero delle corse tra Palermo e Messina, da 17 a 11, non sono stati mantenuti almeno gli stessi orari per i primi treni del mattino e gli ultimi della sera?”. “ Chiediamo il ripristino del servizio almeno nelle fasce orarie 6.00-9.00 e 18.00-21.00, così come era previsto nei vecchi orari – conclude Malaponti – ciò per assicurare un servizio di trasporto più funzionale e alla portata delle esigenze di tutta l’utenza nei giorni domenicali e/o festivi.”