La tradizione siciliana trionfa al Torino Film Festival. Uno spaccato di storia di Tortorici, la festa di San Sebastiano, che tanto interesse suscita tra devoti e cultori delle tradizioni, è al centro del cortometraggio “Ex-Voto” del giovane regista orladino, di origine oricense, Fabrizio Paterniti Martello.
Il lavoro è stato presentato in occasione della 34^ edizione del Torino Film Festival, una delle principali kermesse cinematografiche italiane, conquistando il Premio “Chicca Richelmy” nella categoria “ITALIANA.CORTI” come miglior film.
Nel piccolo centro dei Nebrodi, centinaia di fedeli scalzi e vestiti di bianco affrontano ogni anno il freddo invernale invocando la grazia del Santo Protettore della città, San Sebastiano. Il rito votivo coinvolge la comunità
da generazioni. “Tra sacro e profano, in una mistura di folclore e liturgia, si percepisce una naturale passione che va al di là della religione e della superstizione. Ho cercato di filmare l’intimo coinvolgimento della comunità; parlo della misteriosa relazione tra fede e individuo. Queste persone provano un sentimento di fede comune che muove
all’appartenenza» così il regista traccia la sinossi del suo lavoro.
Un primo riconoscimento importante per Paterniti Martello che, dopo aver studiato lettere classiche all’università di Palermo, frequenta adesso l’ultimo anno del corso di montaggio presso il Centro sperimentale di Cinematografia di Roma. La troupe in appoggio al regista è stata composta da Claudia Librizzi, scenografa orlandina, che ha seguito l’aiuto regia, Maurilio Romano, anch’egli orlandino e frequentante il corso di suono al Centro Sperimentale di Roma, e da Fabrizio Franzini che ha curato l’editing del cortometraggio.
