Patti – Nove rinvii a giudizio per l’operazione “Acque Pulite”

261

Sono nove i rinvii a giudizio per l’operazione “Acque Pulite”, che nel marzo 2015 aveva portato al sequestro del depuratore di Patti. Nella prima udienza del processo, il 10 febbraio, compariranno davanti al giudice Ugo Molina l’attuale sindaco Mauro Aquino, l’ex primo cittadino Giuseppe Venuto, gli ex responsabili dell’Ufficio tecnico e comunale Carmelo Crisafulli e Rosario Scardino, gli amministratori della ditta “La Dinamica” di Capo d’Orlando, Sarino e Annamaria Galipò e due autisti dell’impresa Paolo Rienzi e Cono Scaffidi. Tra i reati contestati getto pericoloso di cose, violazione del Testo unico ambientale, illecito smaltimento di rifiuti speciali liquidi e omissione di atti d’ufficio. La vicenda risale al 2013 quando dall’analisi di alcuni campioni di reflui in uscita dal depuratore, era emerso il superamento dei limiti batteriologici e chimici. Secondo l’accusa, gli amministratori del Comune di Patti avrebbero tralasciato di assolvere agli obblighi contrattuali e normativi in materia. Alla ditta “La Dinamica” viene invece contestato di aver smaltito i rifiuti liquidi direttamente nell’impianto della condotta fognaria, provvedimento che sarebbe stato autorizzato dal Comune di Patti.