Il Senato della Repubblica ha approvato la riforma della legge sui parchi. Il testo contiene importanti novità che, se confermate dalla Camera, consentiranno di tutelare meglio il patrimonio naturale e di rendere più efficienti gli enti di gestione. Tra queste è stato previsto l’inasprimento delle sanzioni per gli illeciti commessi nelle aree protette, comprese quelle penali, anche con la confisca dei mezzi utilizzati per attività non consentite come, per esempio la pesca di frodo nelle aree marine protette. “Dopo 25 anni dall’entrata in vigore la legge 394 – ha commentato Giuseppe Antoci, Presidente del Parco dei Nebrodi e Federparchi Sicilia – viene ridisegnata per coniugare tutela naturale ed efficienza gestionale.”