Erasmus +, giovani in campo per un’Europa senza barriere

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SINAGRA – Intolleranza, razzismo, diritti umani. Questi i temi della visita di studio a cui hanno preso parte, in Polonia, due membri dell’associazione Sikanie di Sinagra, nell’ambito del programma europeo Erasmus plus. Una settimana per confrontarsi sulle situazioni nazionali con altri giovani provenienti, oltre che dall’Italia e dalla Polonia, anche dalla Slovacchia, dalla Grecia, dalla Spagna, dalla Turchia, dall’Estonia e dalla Francia. Il progetto denominato“Europe with(out) borders?” è stato realizzato a Czersk dall’associazione polacca “Nasz Łąg – nasza wieś”, in partenariato con le associazioni Sikanie (Italia), Adefis Juventud internacional (Spagna),  A.D.E.L. – Association for Development, Education and Labour (Slovacchia), Uluslararasi Genclik Aktiviteleri Mer Kezi Dernegi (Turchia), Seiklejate Vennaskond (Estonia), Center for Intercultural Understanding (Francia), Youth information center – Municipality Kordelio Evosmos (Grecia).
Durante la visita di studio i partecipanti hanno potuto visitare un centro per stranieri richiedenti asilo a Groupa, dove hanno appreso le procedure e le buone pratiche per l’accoglienza e l’integrazione, soprattutto dei minori in età scolastica, di rifugiati provenienti da Ucraina, Cecenia, Armenia, Georgia, etc. Tra gli altri incontri previsti dalla visita di studio, quello con gli attivisti di Amnesty International a Torùn e con il centro per persone affette da disabilità di Czersk.
Tra le altre attività, i giovani, sotto la guida dei trainers, hanno realizzato un flash mob messo in scena nelle piazze centrali di Danzica, Torùn e Czersk.
“Un’esperienza molto forte per i ragazzi, che li mette faccia a faccia con realtà conosciute spesso in maniera superficiale – ha detto Angela Fogliani, presidente di Sikanie – e un modo anche per mettere alla prova le proprie capacità sociali, linguistiche e, in alcuni casi, professionali, che possono essere potenziate con questo tipo di attività”.
Il progetto, che proseguirà con training course e seminari sia nazionali che internazionali,  ha la finalità di instaurare dei rapporti di cooperazione tra professionisti e volontari di diverse nazioni per affrontare le tematiche legate alla discriminazione, al razzismo e all’intolleranza. Tutto questo, attraverso il potenziamento delle conoscenze e degli strumenti dei giovani con attività di educazione non formale, e la promozione dei valori europei quali il rispetto dei diritti umani, democrazia, inclusione, pace e coesione sociale.