Sul traghettamento scontro sindacati-RFI

217

REDAZIONE – I Rappresentanze Sindacali Unitarie hanno deciso di attivare le procedure di raffreddamento nei confronti della RFI (Rete Ferroviaria Italiana). Secondo i sindacati “Quest’ultima infatti secondo i sindacati – sta evitando il confronto per trovare le soluzioni per i problemi che hanno riscontrato per la traversata dello Stretto di Messina con il treno: la nave “Logudoro” rimane sequestrata; i passeggeri sono costretti a scendere durante la traversata. Qualunque armatore privato – hanno dichiarato il coordinamento RSU n°18 Personale Navigante – che ha interesse alla produzione sarebbe intervenuto energicamente per contrastare la pesante penalizzazione ma se l’armatore è pubblico e si chiama RFI si esaurisce tutto nell’incomprensibile silenzio”. Si riferiscono alla mancanza di qualunque tipo di dichiarazione dell’azienda sul depotenziamento del servizio. “Ancora una volta – conclude la nota dei sindacati – per garantire un servizio essenziale ai siciliani si chiede di rinunciare ad altro, smantellano il traghettamento ferroviario per dirottare risorse nel collegamento veloce rivolto solo all’utenza appiedata” .