OLIVERI – Sarà proposto ricorso al Tar di Catania, per contestare la revoca del finanziamento dei lavori di ristrutturazione della scuola media. Il comune darà incarico all’avvocato, Natale Bonfiglio, perché i 1.377.560,00 euro, inseriti nella delibera Cipe 79/2012 del 5 febbraio 2014 – “la buona scuola” – e nel decreto dell’assessorato regionale dell’istruzione e della formazione professionale, vengano riassegnati. Per questo appalto si era addirittura proceduto ad una consegna parziale alla ditta aggiudicataria, la “Evergreen srl” di Messina. Concluso il procedimento, nell’attesa che iniziassero i lavori, il dipartimento tecnico regionale, a seguito di un esposto, chiese al rup una relazione sulla direzione dei lavori, che, di seguito, fu trasmessa al dipartimento, all’assessorato regionale pubblica istruzione e all’Anac – l’autorità nazionale anticorruzione. Nonostante questo, in autotutela, fu sospesa l’efficacia del decreto di finanziamento, in attesa dei pareri dell’ufficio legislativo ed legale. Allo stesso ufficio venne chiesto di valutare la legittimità del provvedimento di sospensione “per assoluta carenza di motivazione, in assenza di accertati vizi di legittimità, peraltro da classificare con consistenza di elevata gravità.” Il comune chiese per due volte alla Regione l’accesso agli atti e di avere contezza degli esposti, ma non ottenne alcunchè. Nel frattempo la Regione revocò in via definitiva il finanziamento. Il 30 settembre scorso la “Evergreen” ha diffidato e messo in mora il comune, per iniziare i lavori e risarcire i danni. Il comune si tutelerà sia all’Anac che davanti al Tar. Contesterà la revoca del decreto e i motivi: la “convivenza” delle funzioni di rup e di responsabile dell’area tecnica – che svolge il sindaco, Michele Pino – se l’importo è superiore a cinquecento mila euro e poi la procedura d’urgenza; per la Regione non c’erano gli estremi, per il comune, invece si, giustificati dalle condizioni strutturali dell’immobile adibito a scuola.
