Torregrotta, riparte la raccolta differenziata

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TORREGROTTA – Nel Comune di Torregrotta si rinnova il servizio della raccolta differenziata. Verrà avviata a breve la distribuzione dei kit per la raccolta differenziata. I kit verranno forniti, presentando un documento di identità, nel punto di distribuzione in Piazza Unità D’Italia a partire da venerdì 21 ottobre e fino a venerdì 28 ottobre 2016 dalle ore 09.00 alle ore 17.00. Il servizio prenderà il via dal 1 novembre.
Per illustrare le modalità della raccolta e rispondere alle domande della cittadinanza, il Comune ha pensato ad una serie di incontri pubblici e punti informativi. L’ultimo è in programma per lunedì 10 ottobre, in via Mezzasalma, presso l’aula consiliare, a partire dalle ore 18:00.
Tra qualche settimana verrà attivato il Centro Comunale di Raccolta, una struttura integrativa del servizio di raccolta differenziata. Tale struttura – che si trova in via Nino Martoglio – permetterà ai cittadini di conferire gratuitamente: rifiuti ingombranti, RAEE, sfalci, rifiuti particolari e materiali anche riciclabili in caso di grandi quantità. L’area adibita a centro di raccolta è stata consegnata alla ditta Caruter che cura il servizio e che la allestirà il tutto in tempi brevi. I rifiuti ingombranti potranno essere anche ritirati a domicilio mediante prenotazione telefonica.
Ulteriori dettagli potranno essere riscontrati dalla cittadinanza sul rinnovato portale istituzionale del Comune di Torregrotta, alla voce Raccolta Differenziata, presente sul menu contestuale di sinistra.
Le iniziative per la pubblica igiene però non terminano qui. L’Ente Sviluppo Agricolo infatti, d’intesa col Comune di Torregrotta, ha attivato sul territorio due unità che sono impegnate in interventi di pulizia e di scerbamento. In più gli operai ESA interverranno anche al cimitero. Inoltre la scorsa settimana si è conclusa la necessaria pulizia dei tombini e dei canali di scolo, alcuni dei quali purtroppo trasformatisi negli anni in piccole discariche, ad esempio la cosiddetta saia “Cutugnara”. Questo si è reso necessario per consentire il corretto deflusso delle acque piovane e limitare i disagi in caso di precipitazioni eccezionali.