Il sindaco di Santa Marina di Salina condannato a tre anni

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SALINA – Il sindaco di Santa Marina di Salina Massimo Lo Schiavo è stato condannato a tre anni per peculato e appropriazione indebita. Il Tribunale di Barcellona ha disposto per lui anche l’interdizione dai pubblici uffici e, secondo la Legge Severino, dovrà lasciare carica al vicesindaco Domenico Arabia. La vicenda risale al 2013 quando due anziane donne di Salina, dopo essere finite in una casa di riposo, chiesero agli agenti della Polizia Municipale e a Lo Schiavo di occuparsi dei loro beni. Nella loro abitazione furono trovati circa trentasette mila euro che vennero affidati al sindaco. Alla morte delle sorelle l’amministratore di sostegno il sindaco di Leni Riccardo Gullo, chiese la somma e il sindaco Lo Schiavo riferì che a causa di un trasloco non si ricordava dove fossero finiti. I carabinieri, a seguito di una perquisizione, trovarono le buste in cui era custodito il denaro aperte e vuote, oltre a dodicimila euro in valuta straniera. Il sindaco consegnò sei mila euro all’amministrazione di sostegno, fu sospeso dal suo ruolo e finì ai domiciliari.