Cesarò, cercatore di funghi salvato sull’orlo del precipizio

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CESARO’ – Un uomo,  giunto  sui Nebrodi per cercare funghi, mentre si trovava a bordo  della propria vettura, ha perso il controllo del proprio mezzo,  finendo sul ciglio di un precipizio e rimanendo bloccato. Allertati i soccorsi, immediato l’intervento della pattuglia della sede del corpo di vigilanza del Parco dei Nebrodi di Cerami composta dalle Guardie, Santo Biondo e Giacomo Spagna, che hanno prontamente individuato la zona nella quale si trovava l’uomo e precisamente “Sollazzo Verde”  a Cesarò. La pattuglia , giunta sul posto della segnalazione ha trovato il conducente fuori dall’abitacolo dell’autovettura, in buono stato di salute, anche se impaurito. Dalla ricostruzione dei fatti si è accertato che a causa di una manovra errata dell’uomo, l’auto era finita fuori strada sul bordo di un pericoloso dirupo rimanendo in bilico. Gli operatori di Polizia, con l’aiuto di alcune funi e un carro attrezzi giunto da Sant’Agata Militello, dopo alcune ore di difficili manovre, hanno provveduto a mettere in sicurezza il fuoristrada, ancorandolo ad un grosso albero; successivamente con le corde per soccorso collegate al gancio traino del mezzo Nissan di servizio e al carro attrezzi, sono riusciti a rimuoverlo, trainandolo definitivamente sulla carreggiata. L’uomo, dopo lo spavento e la brutta avventura conclusasi fortunatamente  a lieto fine, è tornato a casa a bordo della sua Toyota Land Cruiser anch’essa priva di danni. Il proprietario è stato sanzionato per aver violato il vigente regolamento del Parco dei Nebrodi, perché transitava su piste non consentite. Per il Presidente Giuseppe Antoci, “si tratta della prova che il controllo del territorio da parte del corpo di vigilanza del Parco dei Nebrodi produce effetti sia per la repressione dei reati ambientali ed il malaffare in generale  ma anche per la sicurezza.”