Barcellona, rapina e furto, ordine di carcerazione e pene da scontare a Gazzi

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BARCELLONA – Nella mattinata di ieri, i carabinieri, agli ordini del luogotenente, Salvatore Pino, hanno arrestato Francesco Sebastiano Milone, 32 anni, di Barcellona, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzione penale della procura della repubblica di Barcellona, firmato dal procuratore della repubblica, Emanuele Crescenti. Milone deve scontare due anni, dieci mesi e ventitre giorni di reclusione. Milone aveva presentato istanza al tribunale di sorveglianza di Messina per essere ammesso a misure alternative alla detenzione, ma il tribunale ha rigettato la richiesta, disponendo che la pena doveva essere espiata in regime di detenzione carceraria a Gazzi. Milone è accusato di rapina e furto aggravato.

Sempre ieri i carabinieri di Castroreale hanno denunciato  per furto aggravato continuato, il proprietario 43enne di un immobile  ed i due occupanti un 53enne di Castroreale ed un 36enne di nazionalità rumena. I carabinieri di Castroreale, agli ordini del comandante, luogotenente, Rocco Donia, con il supporto  dei tecnici dell’Enel,  hanno accertato che i tre avevano realizzato abusivamente ed artigianalmente un allaccio abusivo tra il misuratore di energia elettrica domestico ed un palo di illuminazione pubblica, riuscendo ad alimentare illegittimamente l’intera abitazione. Il contatore elettrico e l’allaccio abusivo sono stati posti sotto sequestro. Il danno per la società di energia elettrica è in corso di quantificazione. Segnalato infine all’agenzia della entrate il proprietario per aver dato in locazione l’immobile ai due conduttori senza alcun contratto registrato.