Castel di Tusa ospiterà il premio internazionale “San Francisco”, per la prima volta in Sicilia.

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REDAZIONE – Sarà il suggestivo castello trecentesco di San Giorgio a Castel di Tusa la cornice del prestigioso “San Francisco award” dedicato quest’anno alla memoria di Giovanni Falcone e di tutte le vittime di mafia. La manifestazione andrà in scena domenica 2 ottobre alle ore 17.00 ed è la prima volta che sbarca in Sicilia.
Il premio, ideato e voluto dal presidente di CulturAmbiente Umberto Puato, fu consegnato per la prima volta nel 1996 a Sua Santità Papa Giovanni Paolo II che volle riceverlo proprio il 23 maggio, in ricordo della strage di Capaci. In occasione dell’anno giubilare, nel contesto dello speciale Sicilia di giorno 2 ottobre, l’ambito riconoscimento sarà consegnato anche al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Sua Santità Papa Francesco e a al Papa emerito Benedetto XVI. La commissione del premio ha selezionato dodici personalità che si sono distinte, con il loro operato, “a tutela dei diritti umani, della pace, della giustizia e nella vita sociale,” nel più autentico spirito del Santo di Assisi. I premiati dell’edizione Sicilia saranno Carlo Petrini, presidente nazionale di Slow food e padre Clement Kayembe Lubombo, missionario congolese, per il loro lavoro compiuto a favore delle popolazioni africane; Maria Falcone, presidente della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone; La Fondazione Elisabeth De Rothschild, per i diritti umani; l’editore Pietro Graus; la scrittrice e giornalista santagatese Marina Romeo e il presidente Federart, Francesco Paolo Santoro, per la cultura indirizzata al sociale; riconoscimento anche per il Presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci per la sua opera a difesa della legalità, per il vice delegato dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio, Antonio Di Janni, per una vita dedicata al servizio dei più bisognosi in Italia e all’estero, il presidente dell’Europetroli, Vincenzo Minardo, la docente Lucia Pinsone e il mecenate Antonio Presti. Consegnerà i premi il decano dei giornalisti parlamentari Giovanni Ciancimino, alla presenza del Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, del sindaco di Tusa, Angelo Tudisca e del padrone di casa, barone Benedetto Salamone Perna. La serata, organizzata dal Club “La Torre dell’Arte e del Gusto”, presieduto dal giovane imprenditore Placido Salamone affiancato dal regista- fotografo Alessandro Savarese, avrà anche momenti di beneficenza, con la raccolta fondi per le vittime del terremoto di Amatrice. A seguire uno spettacolo sulle donne vittime di mafia, tratto dal lavoro teatrale di Marina Romeo, “Di mafia si muore sempre tre volte”, interpretato dalle attrici Oriana Civile e Beatrice Damiano.