REDAZIONE – “La regione revochi tutti i provvedimenti che prevedono la chiusura del Pronto Soccorso presso il Presidio Ospedaliero di Mistretta, nonché il ridimensionamento dei Presidi Ospedalieri di Mistretta e Sant’Agata di Militello” , questa è una delle richieste espressa dai sindaci di Santo Stefano di Camastra, Castel di Lucio, Castell’Umberto, Alcara Li Fusi e Reitano durante la riunione congiunta dei distretti Socio Sanitari di Mistretta e Sant’Agata Militello. L’incontro è scaturito dalla decisione della Regione di chiudere il Pronto Soccorso dell’ospedale SS. Salvatore di Mistretta e di depotenziare il Presidio Ospedaliero di Sant’Agata Militello. Tra le altre richieste dei primi cittadini, un’audizione da parte della Deputazione del Messinese presso il Ministero della Salute e dei Sindaci dei due Distretti Socio Sanitari nella Commissione Regionale alla Salute e un incontro chiarificatorio, da tenersi a Mistretta, con il Presidente della Regione Sicilia, il Presidente dell’Assemblea Regione Siciliana, l’Assessore Regionale alla Salute, il Presidente della Commissione VI Servizi Sociali e Sanitari e al Direttore Generale ASP di Messina alla presenza dei sindaci di entrambi i distretti.
