Messina, colpito da infarto mentre guidava autobus dell’Atm

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MESSINA – Un conducente del tram di Messina di anni 52 è stato colto da malore mentre si trovava alla guida del mezzo pubblico, il lavoratore ha avuto il tempo di fermare il tram nei pressi della stazione centrale e avvisare la dirigenza ATM prima di distendersi in attesa dei soccorsi. Trasportato al Policlinico dal 118, al lavoratore è stato diagnosticato un infarto in corso, sottoposto a intervento chirurgico urgente ha superato la crisi acuta e fortunatamente non è in pericolo di vita. L’uomo è fra i sottoscrittori di un esposto cautelativo che molti conducenti hanno indirizzato all’Ispettorato del Lavoro, all’ASP 5 e alla Procura della Repubblica per denunciare l’insano ambiente di lavoro in cui sono stati costretti ad operare nella stagione estiva. I lavoratori denunciavano che “ le croniche disfunzioni all’impianto di climatizzazione, l’incremento dell’orario di lavoro, le legittime proteste dell’utenza per l’alta temperatura nell’abitacolo, uniti ai ripetuti provvedimenti disciplinari che la dirigenza aziendale ha inflitto indiscriminatamente a coloro che rientravano i mezzi in deposito per le citate disfunzioni, innalzano i livelli di stress psicofisico degli operatori di esercizio e riducono i livelli di sicurezza da garantire all’utenza del Trasporto Pubblico Locale”.
Il caso di ieri è solo il più eclatante di una serie di eventi simili che il sindacato Orsa ha denunciato da qui a qualche tempo.