Santo Stefano di Camastra: scuole pronte al via, ma il trasporto per Mistretta…

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SANTO STEFANO DI CAMASTRA – Tutto pronto a Santo Stefano di Camastra per l’inizio del nuovo anno scolastico. Quest’anno il comune investirà il 35% del bilancio nell’istruzione. Sono stati appaltati i lavori di messa in sicurezza, antincendio e realizzazione di un ascensore dell’Istituto Comprensivo Lombardo Radice. Verrà anche realizzata la pavimentazione gommata nelle palestre delle due scuole. A Piano Botte sono in corso lavori di tinteggiatura, ristrutturazione e rifacimento delle ringhiere. In tutto l’istituto inoltre verranno messe a disposizione le unità di supporto per i bambini disabili. Le scuole dell’infanzia e primaria sono state ristrutturate nel 2008 e quindi sono in possesso dei certificati antisismici a norma. Quest’anno sono stati inoltre realizzati i laboratori di informatica e musicale, che saranno da subito attivi.
Per quanto riguarda gli istituti d’istruzione superiore, lo scorso anno sono state fatte opere di ammodernamento sia nel Liceo Artistico (impianto elettrico e di riscaldamento, laboratori), che nel Commerciale e Alberghiero (riscaldamento). Il nuovo dirigente del liceo Ciro Michele Esposito è Calogero Antoci, che probabilmente porterà avanti il progetto di realizzazione dell’Accademia delle Belle Arti a Santo Stefano di Camastra.
Sta per essere messa a bando la gara per il servizio mensa, nella prospettiva di avviarlo con l’inizio dell’orario pomeridiano.
Il trasporto verso le strutture verrà garantito fin dal primo giorno di scuola sarà gratuito per le famiglie con un reddito basso e con un piccolo contributo per le altre.
Per i ragazzi che si devono spostare verso Sant’Agata Militello l’autobus sarà disponibile fin dal primo giorno di scuola. Per Mistretta, invece, è stato realizzato un servizio di trasporto privato per iniziativa dei genitori, che verranno però rimborsati. L’amministrazione guidata dal Sindaco Francesco Re aveva auspicato che il trasporto da e verso Mistretta si potesse organizzare in collaborazione con il Comune amastratino soprattutto per abbattere i costi, ma, in mancanza di riscontro da parte di quest’ultimo, Santo Stefano sta provvedendo autonomamente.