Gioiosa Marea, “urge una sala radio per la Protezione Civile”

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GIOIOSA MAREA –
Realizzare entro 30 giorni una sala radio, la sala operativa per il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) e installare un ponte ripetitore per finalità di Protezione Civile. A chiederlo è il responsabile della funzione “7 Telecomunicazioni” del C.O.C. di Gioiosa Marea, Calogero Barone, che ieri ha inviato una lettera, l’ennesima, al sindaco di Gioiosa Marea, Eduardo Spinella, all’assessore alla Protezione Civile, maria Grazia Giardina, al responsabile del settore, Mario Catania, e per conoscenza al dirigente regionale della Protezione Civile, Calogero Foti e al Prefetto di Messina. Barone denuncia nuovamente quanto già evidenziato in passato, senza risultati, con due lettere inviate a febbraio 2014 e poi a giugno del 2015: “mancanza assoluta di un sistema di telecomunicazioni alternativo “Stazione Radio” e di una sala operativa C.O.C., da utilizzare in caso di emergenza per calamità naturali”. Per questo, Barone ha chiesto ai destinatari della lettera un incontro urgente “per attuare tutte le procedure che permettano, in un arco di tempo molto breve, non piu’ di 30 giorni, la realizzazione di una sala “Sala radio” e l’installazione un “ponte ripetitore”, che consentano di fronteggiare eventuali emergenze sul territorio o eventi calamitosi che potrebbero causare un blackout delle linee di comunicazione tradizionali, telefoni fissi, telefonia mobile, Internet”. Richieste analoghe erano avvenute anche in passato ma, dopo gli incontri di rassicurazione, non è mai passati ai fatti. “L’importanza di una comunicazione tempestiva in caso di calamità è fondamentale per salvare vite umane – spiega Calogero Barone alla nostra testata – e la realizzazione degli interventi descritti richiede, oltretutto, una spesa davvero minima”. La tragedia di questi ultimi giorni deve farci riflettere su come eventi calamitosi, in una zona come la nostra ad elevato rischio sismico, possano verificarsi senza preavviso e su come la prevenzione sia l’unica “arma” possibile per ridurne la portata. Barone, radioamatore e già presidente della sezione Radioamatori Cisar di Messina, sottolinea, quindi, il ruolo dei radioamatori in caso di calamità e come non sia mai stata realizzata a Gioiosa Mara una simulazione di traffico radio in caso di emergenza. “In assenza di interventi rapidi che consentano di risolvere le problematiche evidenziate – conclude Barone – rassegnerò le dimissioni dalla funzione assegnata”.