Deceduto il medico di origini cesaresi rapito dai jihadisti nel 2015

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CESARO’ – E’ morto Ignazio Scaravilli, medico di origini cesaresi, che nel 2015 per cinque mesi era stato rapito in Libia. L’uomo, che aveva 71 anni è stato trascinato da un’onda mentre era sulla scaletta che portava nel mare di San Giovanni Li Cuti di Catania. Il medico è stato scaraventato sugli scogli ed è morto a causa di un trauma facciale e cranico. I soccorsi dei parenti e degli amici sono stati inutili. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la Polizia di Stato e la Capitaneria di Porto.
Ignazio Scaravilli era un chirurgo ortopedico specializzato in interventi sulla mano e riabilitazione. Nel 2014 partì per la Libia per aiutare il personale dell’ospedale Dar Al Wafa, dopo una ventina di giorni dal suo arrivo è stato sequestrato da un gruppo di Jihadisti vicini all’Isis. Il 9 giugno 2015 era stato liberato grazie alla cooperazione delle autorità di Tripoli, della Farnesina e dei servizi di informazione.