Alluvioni e frane 2015, via al risarcimento danni per i privati

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Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, con la definizione dei criteri per accedere ai contributi destinati ai privati che hanno subito danni tra febbraio ed aprile 2015 a causa di frane e alluvioni. Interessate le province di Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina e Trapani.  Ai privati sono riservati 1 milione e 400 mila euro, mentre in questa prima trance non rientrano le imprese che dovranno ancora attendere. Nell’ordinanza si prevede un termine di 40 giorni per presentare domanda per il risarcimento dei danni subiti.
Fra i comuni maggiormente interessati ai finanziamenti nel messinese ci sono Capizzi, Barcellona Pozzo di Gotto, Cesarò, Monforte San Giorgio, Naso, Sant’Angelo di Brolo, Alcara Li Fusi, Tusa, Sinagra, Rometta e San Teodoro.  In particolare i contributi serviranno per la ricostruzione delle abitazioni distrutte, nelle stesse aree o in luoghi diversi, ma anche per interventi su case danneggiate e per spese che riguardano la manutenzione delle stesse. Fondi anche per tutte quelle abitazioni non distrutte, ma oggetto di ordinanza di sgombero adottata dai sindaci. Secondo le previsioni del 2015 effettuate subito dopo gli eventi calamitosi, per risarcire i privati servivano 2 milioni e 904 mila euro ed altri 2 milioni per le attività produttive danneggiate.