REDAZIONE – Nella zona tra Furnari e Terme Vigliatore, sotto il ponte della strada Via Intercomunale di Acquitta vengono bruciati rifiuti solidi urbani illegalmente. Lo ha denunciato Legambiante del Longano, soprattutto per il fatto che i fumi derivanti dai materiali sono tossici. “Purtroppo non di rado in periferia alcuni terreni abbandonati diventano terra di nessuno e luoghi di discarica abusiva. Tale fenomeno è certamente attribuibile allo scarso senso civico di quei cittadini che – sottolinea Carmelo Ceraolo presidente di Legambiente del Longano – si rendono responsabili di questo genere di atti, dimenticando che abbandonare rifiuti sul suolo pubblico o vicino ai cassonetti e accendere un fiammifero come se nulla fosse oltre ad essere una pratica incivile e irrispettosa nei confronti dell’ambiente e dei propri concittadini, è un’azione perseguibile per legge e può essere punita attraverso sanzioni amministrative”.
L’associazione fa ancora un appello affinchè le amministrazioni comunali si assumano le proprie responsabilità, in quanto è proprio l’incuria di questi posti a spingere i cittadini a bruciare i rifiuti in questa zona.
A Furnari, inoltre, in via Della Campana e nella strada sterrata cui si accede da Via Vespri Siciliani sono presenti delle discariche abusive di RSU, di altri rifiuti, di lastre di cemento, amianto. Sempre nella stessa strada sterrata adiacente è presente un canale di scolo che arriva dai canali di raccolta acque bianche dell’autostrada sversando liquami che finiscono adiacenti al molo dei pescatori sulla spiaggia di Tonnarella e molte volte in base alla portata direttamente in mare. Legambiente del Longano con un esposto alla Procura della Repubblica ha invitato gli organi di competenza ad effettuare delle bonifiche ambientali nelle zone interessate per ripristinare lo stato di legalità ed effettuare monitoraggi frequenti al fine di evitare il perpetrarsi di atti vandalici sistematici.