Esonerati dalle tasse i centisti della maturità

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MESSINA – Coloro che alla maturità hanno preso 100/100 il prossimo anno accademico verranno esonerati dal pagamento delle tasse universitarie. Dovranno pagare soltanto la tassa regionale e il bollo virtuale. Fino all’anno scorso questo privilegio era riservato solo a chi prendeva anche la lode. E’ una decisione maturata nell’ambito del Tavolo tecnico periodico per la valutazione delle tasse universitarie, composto da studenti e rappresentanti dell’Amministrazione dell’Ateneo. Le modalità per usufruire dell’esonero saranno rese note in coincidenza con l’avvio delle procedure di immatricolazione. Un’altra dei provvedimenti che saranno adottati nell’anno accademico 2016/2017 sarà la riduzione delle tasse per le famiglie che hanno più di un figlio all’università: verranno sottratti 80 euro per il secondo iscritto, fino a 160 euro per il terzo.

Cari ragazzi e ragazze,
avete appena tagliato un traguardo fondamentale nel vostro percorso di crescita e, a nome dell’Università degli Studi di Messina che mi onoro di rappresentare, vi faccio i più sinceri complimenti per l’obiettivo raggiunto.
Anni di studio e sacrifici vi hanno permesso di conseguire il diploma e consentito di sperimentare il piacere della scoperta, il gusto per la conoscenza, l’importanza della formazione.
Avete adesso capitalizzato i vostri sforzi attraverso il conseguimento del diploma di scuola superiore e vi trovate di fronte a nuove scelte ed a nuove sfide.
L’Università degli Studi di Messina è pronta ad accogliervi e ad accompagnarvi attraverso questo percorso che risulterà indispensabile per continuare a coltivare le vostre passioni.
Da anni siamo impegnati nel porre i nostri studenti al centro del progetto e, adesso, siamo lieti di potervi offrire un’ulteriore opportunità. Abbiamo deciso, infatti, di estendere l’esonero dalle tasse universitarie non solo a chi ha conseguito la massima votazione con lode, ma anche a tutti i ‘centisti’. È la testimonianza per i nuovi diplomati delle risorse che il nostro Ateneo sta investendo per premiarvi e far sì che eccellenze e capacità possano avere il giusto riconoscimento.
Mi fa particolarmente piacere, tra l’altro, che questa decisione sia stata condivisa da quegli studenti universitari che, presto, speriamo possano diventare vostri colleghi: il segno di come sia una mentalità che sta coinvolgendo l’intera comunità accademica.
Se, come tutti ci auguriamo, deciderete di proseguire gli studi presso questa Università, troverete ambienti didattici profondamente rinnovati grazie a una spesa di circa 4 milioni di euro, che ci permetterà di offrirvi degli spazi all’avanguardia e tecnologicamente al passo con i tempi. Avrete, poi, la possibilità di misurarvi all’interno di programmi come “Onore al Merito”, grazie al quale sono stati distribuiti 880mila euro in due anni agli studenti che hanno conseguito i migliori risultati nei propri studi. Scoprirete anche un’ampia serie di possibilità – le borse Erasmus, ad esempio – utili a vivere esperienze all’estero, che reputiamo indispensabili per il completamento della vostra formazione. In questo senso, negli ultimi due anni abbiamo aumentato del 178% il numero di visiting professor e researcher, docenti provenienti da prestigiosi Atenei di tutto il mondo, che mettono a disposizione dei nostri studenti la loro esperienza e arricchiscono ulteriormente l’offerta formativa.
Come forse avrete visto, inoltre, da quest’anno abbiamo deciso di introdurre tra i tradizionali appuntamenti della nostra Università una Cerimonia di consegna dei diplomi, che si è svolta presso il Teatro Antico di Taormina. Un’ulteriore occasione per fare sentire la vicinanza dell’universita’ a tanti ragazzi e alle loro famiglie e dimostrare loro l’importanza dei legami che si creano all’interno della comunità accademica.
Stiamo lavorando, insomma, così da fare in modo che la vostra scelta, alla fine, si riveli una decisione felice e vincente. Siamo coscienti delle problematiche che in questo momento colpiscono le generazioni più giovani, specialmente al Sud. Voi, tuttavia, dovete essere coscienti del fatto che, pur di fronte a un quadro di crisi, l’Università degli Studi di Messina ha scelto la strada degli investimenti e della costante tensione verso il miglioramento. Nella nostra interpretazione, infatti, la crisi si traduce anche in un aumento di competitività e, proprio per questo motivo, non possiamo puntare al ribasso. Anzi, è indispensabile alzare sempre di più il livello qualitativo dell’offerta didattica e della ricerca. In quest’ambito, sappiate che reputiamo i nostri studenti i migliori giudici, tanto che ci affidiamo anche alle loro opinioni per distribuire annualmente i fondi tra i Dipartimenti dell’Ateneo.
Nel rinnovarvi gli auguri dell’Ateneo, abbiamo l’orgoglio di offrirvi la possibilità di un percorso universitario che, nelle classifiche nazionali, viene giudicato tra i migliori di tutto il Meridione. Avete appena superato una sfida conseguendo il diploma di scuola superiore, scegliete l’Universita’ di Messina per affinare quegli strumenti che vi permetteranno di affrontarne di nuove e più impegnative”.